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La conferenza è organizzata da:

SISC (SOCIETÀ ITALIANA PER LE SCIENZE DEL CLIMA)

La Società Italiana per le Scienze del Clima (SISC) nasce come punto di incontro tra gli scienziati dei diversi settori disciplinari che utilizzano le informazioni climatiche per le proprie ricerche: dai climatologi ai fisici e chimici, dai geografi agli agronomi, dagli economisti agli scienziati politici, a tutti gli studiosi che si occupano di scienze legate al clima e alle loro applicazioni.
La Società Italiana per le Scienze del Clima vuole contribuire al progresso scientifico e all’innovazione delle scienze climatiche in Italia promuovendo la convergenza delle discipline e la multidisciplinarietà delle ricerche.

AISAM (ASSOCIAZIONE ITALIANA DI SCIENZE DELL’ATMOSFERA E METEOROLOGIA)

L’Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia (AISAM) promuove, a beneficio di tutta la società, lo sviluppo in Italia delle Scienze dell’Atmosfera e della Meteorologia in tutti gli ambiti possibili, realizzando e offrendo opportunità e strumenti per l’incontro, la conoscenza reciproca, la collaborazione nonché la promozione – culturale, scientifica, educativa, tecnologica, professionale e imprenditoriale – di tutti i soggetti interessati alle Scienze dell’Atmosfera e alla Meteorologia, e al loro sviluppo.

In collaborazione con:

Regione Emila-Romagna

L’Emilia-Romagna conta su importanti infrastrutture di ricerca e su una “Big data community” che, con oltre 1.800 ricercatori, vede concentrarsi qui il 70 % della capacità di calcolo del Paese. Il primato nell’high performance computing, data services management e big data processing rede il territorio emiliano-romagnolo particolarmente attrattivo per enti e istituzioni di ricerca internazionali. Per questo Bologna è stata scelta come sede del Data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF). La Regione ha scelto di investire in formazione per rispondere al fabbisogno di nuove professionalità espresso da questo settore e per renderlo ancora più avanzato e competitivo.

Condifesa Bologna e Ferrara

I Condifesa nascono negli anni 1970 ed ottengono il riconoscimento giuridico di idoneità allo svolgimento delle attività di difesa attiva e passiva di produzione intensiva, per rispondere alle esigenze di garanzia del reddito delle aziende agricole. Il 9 ottobre 2015 il Condifesa di Bologna e di Ferrara si uniscono variando la denominazione sociale in CONDIFESA BOLOGNA E FERRARA. Il lavoro svolto da tecnici Condifesa consiste   nell’individuazione di idonee coperture assicurative dei rischi per perdite economiche, causate da avversità atmosferiche sui raccolti e sulle strutture aziendali, da epizoozie negli allevamenti zootecnici, da malattie delle piante e da infestazioni parassitarie sulle produzioni vegetali, contrattazione di polizze collettive, controllo dei certificati assicurativi, consulenza tecnica e peritale,  servizi agro meteo e fondi mutualistici.
Il Condifesa di Bologna e Ferrara è il primo Condifesa in Italia per Valori Assicurati, con oltre 570 milioni di Euro di capitali e 40,5 milioni di Euro di premi assicurativi pagati alle Compagnie. L’operatività è svolta principalmente nella Regione Emilia Romagna ma anche in tutto il territorio Nazionale, per un totale di ettari assicurati di oltre 150.000, con oltre 180 tipologie produttive assicurate a dimostrazione della grande variabilità colturale. Sono oltre 5.000 le aziende iscritte, e 23 le Compagnie operanti, con oltre 187 Agenzie ed Intermediari.
Gli imprenditori, infatti, hanno sempre più bisogno di competenze specifiche per pianificare lo sviluppo della propria attività a medio e lungo termine. Ma questo è possibile grazie anche un sistema di prevenzione e gestione dei rischi , stabilizzare la capacità di un’impresa di produrre reddito significa, infatti, tutelarne i piani di sviluppo.

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